Nokia promette Android P per i Nokia 3, 5, 6 e 8

Nokia promette Android P per i Nokia 3, 5, 6 e 8

Nokia, la storica azienda telefonica finlandese, ora posseduta da HMD, ha lanciato il suo ultimo top di gamma Nokia 8 nelle Filippine la settimana scorsa. La presentazione è stata piuttosto breve – anzi molto breve, soli 40 minuti. Nonostante questo, la sorpresa è arrivata alla fine.

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Le intenzioni di HMD Global sono sempre state chiare e precise. La compagnia ha fin dall’inizio precisato che chi acquisterà un device Nokia potrà godere della pura esperienza Android stock, senza personalizzazioni di alcun tipo. Un fattore non trascurabile nella scelta di uno smartphone è infatti la ROM montata dallo stesso. C’è chi ad esempio ama la TouchWiz di Samsung, mentre c’è chi non la sopporta. L’esperienza Android stock è la più spartana e meno colorata ma sicuramente la più fluida e affidabile.

Quando fu annunciata l’ultima versione di Android, ovvero Android Oreo, HMD ha promesso di aggiornare tempestivamente tutti i dispositivi Nokia. Promessa finora mantenuta. Ma la sorpresa dell’evento fu la promessa dell’aggiornamento ad Android P – la futura versione di Android, probabilmente in fase di sviluppo proprio ora da parte di Google.

Durante la presentazione di Nokia 8, HMD Global ha annunciato che tutti i dispositivi dello storico marchio riceveranno Android P

Shannon Mead, Contry Manager per HMD Global ha infatti pubblicamente annunciato che “qualsiasi dispositivo Nokia voi acquistate, persino un Nokia 3, mentre molti altri prodotti di altre marche restano fermi a Lollipop o Nougat, voi lo avrete basato su Nougat, e riceverete Android Oreo e il futuro Android P“.

Insomma una promessa impegnativa da parte di HMD. Sicuramente puntata ad attirare ulteriori clienti, potrebbe rivelarsi una strategia vincente in un mercato in cui ogni smartphone appena uscito è già vecchio e il supporto è sempre più scarso.

Cosa ne pensate di questa scelta di Nokia? Personalmente, la ritengo veramente degna di nota, e sarebbe grandioso se ogni compagnia si comportasse così, anche con i devices più datati. Non resta che aspettare e sperare che questa politica venga adottata da tutti.

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