NextBit Robin si aggiorna a Nougat

Lo smartphone in questione, mai vera e propria sorpresa qui in Italia, è stato uno dei progetti più interessanti mai prodotti dalla piattaforma di crowdfunding Kickstarter (la stessa piattaforma che ha visto nascere Pebble, AirSelfie ecc). La società che aveva deciso di investire nel Robin, smartphone veramente particolare, ha deciso, grazie anche al lavoro degli sviluppatori, di rilasciare Nougat nella versione 7.0.

Dopo la vendita (o svendita?) a Razer del marchio e dell’idea che accompagnava lo smartphone, in molti avevano pensato che il lavoro intrapreso dai tre fondatori di NextBit fosse terminato, lasciando in balia degli eventi e del decadimento naturale il dispositivo: da alcune ore, si ha la conferma che così non è stato.

Robin con Nougat: cosa cambia rispetto a prima?

Ovviamente lo smartphone rimane lo stesso, con il suo design squadrato e i colori decisamente simpatici (è stato prodotto in tre varianti: Mint, Midnight e Ember). Come il design, non cambia l’idea a base dello smartphone, ovvero garantire spazio pressochè illimitato (sono 32 gb di memoria interna più 100 gb di spazio nel cloud gratuito per foto/video/app) ed un’interfaccia veramente user-friendly.

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Parlando di Nougat, le prime features che saltano in mente sono lo split-screen, il sistema di risposta alle notifiche più immediato, l’organizzazione dei quick-settings .

Che futuro per il Robin?

Chiaramente, considerando le dichiarazioni rilasciate durante l’acquisizione dell’azienda americana, il dispositivo verrà presumibilmente aggiornato dalla community ma non si avrà più alcun tipo di assistenza.

 

VIA

 

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