Come si organizza una campagna pubblicitaria sui social

Come si organizza una campagna pubblicitaria sui social: guida step by step

Vivendo nell’epoca del digitale, i social media sono ormai stati inglobati nei meccanismi di marketing. Si parla, d’altronde, di miliardi di persone iscritte sulle diverse piattaforme esistenti, ragion per cui le campagne pubblicitarie devono essere indirizzate sui vari Facebook, Instagram, TikTok e così via. Per un giovane brand, pubblicizzarsi sui social è un’opportunità ghiottissima per concretizzare la scalata verso il successo, catturando così l’attenzione del target a cui mira. Tuttavia, per far sì che ciò accada sul serio, ci sono dei passaggi da seguire minuziosamente: stabilire gli obiettivi, individuare il target, scegliere il formato dell’annuncio, pianificare i contenuti e così via.

La fase di pianificazione dell’uscita dei contenuti ricopre una certa importanza ai fini del successo di una campagna e non a caso i professionisti del settore si affidano a un software per la gestione dei social media (alcuni di questi – vedi Postpickr – sono disponibili in lingua italiana) per curarla al meglio, in modo che le date e gli orari di pubblicazione siano automatizzati per tutti i canali utilizzati. In generale, è comunque consigliato uno studio preliminare da effettuare prima di avanzare con la campagna pubblicitaria sui social. Per saperne di più: ecco una guida step by step su come organizzare una campagna pubblicitaria sui social.

Stabilire l’obiettivo

Non si può pensare di avviare una campagna pubblicitaria sui social senza sapere qual è la destinazione. In primo luogo va stabilito l’obiettivo da raggiungere, e deve essere assolutamente plausibile. Si tratta di una decisione essenziale e delicata, poiché va a inficiare il prosieguo della campagna stessa e, di conseguenza, incide sui risultati finali per il brand. Bisogna chiedersi cosa si vende e a chi lo si deve vendere, stilando un vero e proprio tema da indirizzare verso un pubblico mirato, in modo tale da cominciare a fidelizzare i clienti con i contenuti.

Individuare il target

In questa fase ci si può immergere in una sorta di “indovina chi”, famoso gioco da tavolo; infatti, è necessario fissare i tratti distintivi del proprio target, al quale vanno destinati i contenuti. Il cliente ideale deve essere tratteggiato per dati demografici, interessi, atteggiamenti, età, genere e così via. Alcune piattaforme social, tra l’altro, consentono tramite un apposito algoritmo di individuare delle persone simili a quelle che si sono decise di ‘targettizzare’. Un errore comune a cui fare attenzione è la vastità di pubblico: se quest’ultimo è troppo ampio, i contenuti rischiano di disperdersi e risultano inefficaci. In ultima analisi, è opportuno essere quanto più specifici possibile.

Selezionare le o la piattaforma social

Successivamente all’individuazione del target, si può passare allo step successivo. La selezione della piattaforma social su cui avviare una campagna pubblicitaria è fondamentale, e implica una profonda conoscenza del brand in questione. Infatti, non tutte le piattaforme risultano compatibili con ogni tipologia di azienda. Da questo punto di vista, è opportuno muoversi sulla base del pubblico a cui ci si rivolge, annotando su quale social è più attivo.

Scegliere il formato dell’annuncio

Il formato dell’annuncio è un altro step imprescindibile per riscuotere successo. Si può optare per delle immagini statiche ma talmente attraenti da riuscire a catturare subito l’attenzione. In alternativa, anche i video possono raccontare delle storie emotivamente coinvolgenti, giocando sulle risate o sulla commozione. L’importante è scegliere essendo consapevoli del contenuto da offrire, impostando una narrazione visiva che possa fungere da guida per i clienti. Ovviamente, al formato è necessario aggiungere un tasto per far sì che il pubblico clicchi.

Pianificare i contenuti

La pianificazione dei contenuti passa per la creazione di un calendario editoriale, sul quale è opportuno segnare il tipo di contenuto in uscita, con tanto di data e ora. In tal caso è bene variare nei formati degli annunci, restando però sempre fedeli all’obiettivo della campagna pubblicitaria.

Foto di Marvin Meyer su Unsplash