Studiare online: la rivoluzione dell’e-learning

La nascita delle Università Telematiche ha dato la possibilità a tutti di poter studiare online per conseguire il titolo universitario. La rivoluzione in questa modalità di studio è data dalla tecnologia e-learning, una metodologia di apprendimento che utilizza le potenzialità di Internet nella diffusione di contenuti per lo studio, offrendo la possibilità di accedere ai materiali in maniera facilitata e senza limiti di tempo. Ciò favorisce la collaborazione da remoto e lo scambio di informazioni a distanza.

Unicusano, università telematica riconosciuta dal MIUR con sede a Roma, ha una piattaforma web accessibile 24/24h che consente allo studente di poter organizzare lo studio e la pianificazione degli esami in maniera autonoma.

Come funziona l’e-learning

La tecnologia e-learning è utilizzata sia come perfezionamento del metodo classico sia come percorso formativo autonomo per chi non ha la possibilità di seguire le lezioni in presenza. Per questo motivo è molto utilizzato nelle aziende per consentire ai dipendenti l’aggiornamento continuo e per dare l’opportunità di specializzarsi in mansioni utili alla carriera all’interno dell’impresa.
Per accedere alle piattaforme di e-learning, basterà avere un personal computer collegato ad internet e le credenziali per accedere al percorso prescelto. Le modalità di apprendimento sono completamente autonome ma sono monitorate per:
• valutare la frequenza di accessi
• verificare l’avanzamento nella conoscenza
• misurare il grado di apprendimento.
La piattaforma e-learning è una vera e propria agenda virtuale che consente di autogestire la preparazione e il conseguimento degli obiettivi, mettendo in campo avanzate tecnologie.

Vantaggi

L’apprendimento online ha degli obiettivi specifici oltre a quelli intrinseci di trasmissione delle conoscenze. Si prefigge infatti la valorizzazione della multimedialità, in quanto integra diversi media che aiutano a migliorare la condivisione e la comprensione dei contenuti; favorisce l’interattività con il materiale dei corsi, in modo da rendere lo studio personalizzato al fine di migliorare l’apprendimento; ed infine, anche se può sembrare paradossale, facilità lo scambio tra docenti e studenti perché, attraverso la comunicazione in rete, si creano maggiori opportunità di interazione, sia singole sia di gruppo.
La personalizzazione poi dei contenuti fa in modo che e-learning diventi un metodo di insegnamento davvero incentrato sullo studente, che non ha l’obbligo di uniformarsi a tempi e percorsi prestabiliti.

Una vera rivoluzione?

La possibilità di studiare online è davvero un’opportunità molto importante per il futuro dell’apprendimento. Integrare le abilità intellettuali classiche alle potenzialità della rete aggiunge qualità alla formazione, perché lo studente riesce a sviluppare contemporaneamente diverse conoscenze e questo è molto utile nel mondo del lavoro contemporaneo che richiede competenze trasversali e capacità nel rapportarsi a molteplici realtà.
La rivoluzione sta nel fatto di poter acquisire competenze in ogni settore e anche in diverse lingue, avendo la possibilità di interagire con tutto il mondo. Vi sono tuttavia degli aspetti che non vanno sottovalutati e che sono considerati dagli esperti dei campanelli d’allarme che potrebbero annullare la rivoluzione portata dall’e-learning.
In primis, chi organizza i corsi online deve partire dal presupposto che vanno realizzati con metodi educativi efficaci e che davvero mirano a formare lo studente come se fosse in presenza; in secundis non bisogna cedere all’e-learning per “moda tecnologica” ma consapevoli che si ha di fronte uno strumento di completamento ed ottimizzazione dell’apprendimento. Bisogna dunque continuare a testare e validare i risultati per poter crescere in quest’ambito e sfruttarne tutta la portata rivoluzionaria.