Smartphone

Smartphone low-budget: è ancora valido il Redmi 4X?

Nel mondo degli smartphone, eccezion fatta per i grandi appassionati, ci sono alternative low-budget veramente interessanti se, grazie e soprattutto, equilibrano prezzo/qualità. Presentato circa un anno fa, lo Xiaomi Redmi 4X è il prototipo ideale di questa tipologia di smartphone: discrete prestazioni, versione globale con ROM Global (zero problemi quindi anche per i meno esperti) e banda 20, infrarossi e batteria super.

“Riscopriamolo” a distanza di un anno e vediamo se vale ancora la pena puntare su questo modello.

Smartphone economico? Xiaomi Redmi 4X!

Nonostante sia uscita da un paio di mesi la 5° generazione della serie Redmi di Xiaomi, il Redmi 4X continua a vendere e impressionare chi cerca in uno smartphone buone prestazioni, buona batteria e usabilità.

Proprio questi aspetti fanno di questo smartphone tutt’ora un’ottima alternativa.

Versioni in commercio

Prima di parlare dettagliatamente dello smartphone è fondamentale fare delle distinzioni di versioni. Al momento, sia tramite venditori asiatici (Gearbest, Banggood ecc) sia “italiani” (Grossoshop, HonorBuy, GeekMall ecc) è presente la versione Global (ROM dunque ufficiale con aggiornamenti OTA attivi, oltre che Play Store nativo) con supporto alla Banda 20 (principalmente usata da Wind per il 4G). Oltre a ciò, esistono diverse configurazioni (RAM/ROM): 2/16, 3/32 e 4/64.

Prima comunque di effettuare l’acquisto, si consiglia di osservare se è presente la dicitura “Global Version” che, generalmente, indica proprio ROM Globale e Banda 20.

Vista la semplicità a trovare la versione globale dello smartphone, si sconsiglia l’acquisto di versioni cinesi in quanto sarebbero poi da “convertire” in globali.

[adrotate banner=”6″]

Lo smartphone

Essendo uscito da molto tempo, lo smartphone non ha proprio più segreti. Realizzato in metallo , ha due fasce in plastica (fascia superiore ed inferiore del retro in cui sono celate le antenne). Anteriormente, visto anche il prezzo contenuto, il display è da 5 pollici HD (1280*720 pixel, 294 DPI) con però discreti angoli di visione. Appena sufficiente invece il trattamento oleofobico.

All’interno del device, il cuore pulsante è lo Snapdragon 435 (presentato nel “lontano” 2016) realizzato con processo produttivo a 28 nm e composto da 4 Cortex A53 (clock a 1.4 GHz) e altri 4 Cortex A53 (clock a 1 GHz).

Il processore non è chiaramente altamente performante ma più che sufficiente per la gestione e utilizzo di social network, app di messaggistica, YouTube e anche giochi (a patto che non si richieda un titolo particolarmente esigente).

Lato fotocamere il Redmi 4X si accoda a tanti modelli in quanto, seppur non siano di bassa qualità, non sono certamente il fiore all’occhiello del dispositivo. In presenza di buona luce, comunque, le foto sono ben dettagliate ed i colori piuttosto fedeli; al calar della luce, anche verso tardo pomeriggio, il rumore è piuttosto marcato.

Tra i componenti maggiormente interessanti di questo dispositivo c’è soprattutto la batteria: sarà per la capienza (4100 mAh), sarà per l’ottimizzazione della MIUI (interfaccia dell’azienda), sarà lo schermo HD ma i risultati sono eccezionali: durante una giornata, con un utilizzo medio/intenso, si arriva a consumare il 50/60% della batteria!

[adrotate banner=”6″]

É ancora una valida alternativa?

La risposta non può che essere una sola: assolutamente si! Al prezzo a cui si trova (90€ per la versione 2/16, 105/110€ per la variante 3/32, 130€ per la versione 4/64) esistono veramente poche alternative. Chiaramente, per i più esigenti (che vogliono buona fotocamera, display almeno FullHD ecc), lo smartphone non è indicato ma lo è sicuramente a chi cerca un’alternativa economica e non ha grandissime pretese (calcolando che con le stesse cifre si comprano modelli decisamente inferiori).

Dove acquistarlo?

Per mantenere il prezzo entro i 110-120€ è, per forza di cose, fondamentale acquistarlo presso i rivenditori asiatici citati in precedenza. Tempi lunghi e garanzia prossima allo zero spesso fanno allontanare i più timorosi.

Alternativa più cara (sicuramente però più rapida) possono essere i rivenditori “italiani” che permettono di ricevere lo smartphone in minor tempo e con garanzia offerta proprio da loro stessi.

Da alcune settimane, inoltre, è possibile acquistare lo smartphone direttamente su Amazon (con quindi il meglio della garanzia sul mercato) ma a prezzi decisamente meno concorrenziali.

Link all’acquisto