Simone Faggioli conquista la Trento – Bondone 2017

Simone Faggioli conquista per la nona volta la Trento – Bondone 2017 a bordo della sua Norma M20 Fc, raggiungendo due risultati sorprendenti. Il primo è rappresentato dal nuovo record della cronoscalata, 9’00″52 alla media di 115,2 chilometri orari. Il secondo è proprio il nono successo. Ottavo consecutivo del pilota toscano a Vason, che lo proietta in cima alla classifica dei plurivincitori insieme a Mauro Nesti.

Christian Merli si piazza secondo per ben 5 volte consecutive. Ha fatto il possibile per riuscire a schiodarsi da quel secondo posto. Purtroppo non ha potuto affrontare la seconda serie di prove del sabato, in quanto avrebbe dovuto testare un assetto diverso della sua Osella Fa30. E ha forse aggiunto qualche secondo a un tempo che in ogni caso non avrebbe potuto competere con quello di Faggioli.

Christian conclude con 9’19″64. Significa comunque la migliore della sua carriera. Al primo e al secondo intermedio, subito dopo lo start, Merli era davanti di 4 e poi di 7 centesimi.

Dal terzo in poi, a Sardagna, Faggioli guadagna quasi 2 secondi. Ai sette tornanti ne ha 5 di margine. A Candriai oltre 5 e mezzo. Alle Norge quasi 13.

Ottima prova anche per Diego Degasperi, con un tempo di 9’43″13 a bordo dell’osella Fa30 Zytek.

Dietro ai 3 vincitori troviamo il veronese Federico Liber sulla Gloria C8P Evo, con un tempo di 9’55″08. L’ultimo della lista a rimanere sotto i 10 minuti. Veloce ma non come lo scorso anno.

Il calabrese Luca Ligato, (terzo in prova) è stato tradito dalla frizione della sua Osella PA 21 Evo, che non è riuscita a tagliare il traguardo.

Ivan Pezzola alla guida dell’Osella PA 21 Junior B di gruppo E2 conclude con 10’00″33.

Il lucano Achille Lombardi con la Osella PA 21 S Evo, sesto assoluto in 10’09″61.

Prestazioni brillanti anche per le due Tatuus Formula Master piazzatesi settima e ottava, guidate dal trentino Giancarlo Graziosi con 10’25″36. E dal ceco Martin Vondrak con 10’26″21.

Il piacentino Alessandro Tinaburri, che pur ostacolato da un paio di vetture che lo precedevano, è riuscito a portare la Formula Gloria Light al nono posto assoluto in 10’34″11.

Il trentino Sante Ostuni conclude la top ten con la Osella PA 21 Junior, al tempo di 10’34″11.

Insieme a Pezzola e Ostuni, sale sul podio della E2-sc 1000 anche Matteo Moratelli con la sua Osella PA 21 Jrb.

Il foggiano Lucio Peruggini con la Ferrari 458 GT3, vince in gruppo GT con 11’42″69.

Ottima seconda prestazione per il trentino Giuseppe Ghezzi con la Porsche 997 GT3, malgrado qualche problema ai freni.

Il padovano Luca Gaetani con la Ferrari 458 piazzato terzo nel gruppo GT. Davanti al concittadino Roberto Ragazzi su vettura gemella, giunto quarto alle spalle del trentino Dario Baruchelli, anche lui sulla Ferrari 458.

Sfortuna per Marco Cristoforetti che si è fermato lungo il percorso con la Porsche 997 GT3 dopo l’ottimo riscontro in prova.

Ottima prova per Giorgio De Tisi sulla Ford Fiesta WRC, che lo ha portato al successo nel gruppo A. Davanti a Rudi Bicciato con la Mitsubishi Lancer e a Stefano Nadalini, sul podio con la Mitsubishi Lancer EVO.

In A 2000 la sfida tra il veneto Ivano Cenedese, che sulla Renault Clio RS ha vinto per poco meno di 6 decimi di secondo sul trentino Stefano Ceolan con la Clio Williams.

Successo nel gruppo E1 per Egidio Pisano con la Volkswagen Golf. Seconda piazza per il teramano Roberto Di Giuseppe, che ha testato il nuovo propulsore montato sulla sua Alfa 155 GTA.

Terzo sul podio e 2° nella classe 2000 l’altoatesino Armin Hafner sull’Alfa 147 Cup.

Successo in rosa nel gruppo RS+ per la trentina Silvia Pintarelli con la Mini John Cooper Works. Davanti all’altoatesino Stefan Kraner primo tra le aspirate con la Renault Clio. Davanti ad una delusa Rachele Somaschini sulla Mini.

 

 

 

 

FONTE agenziagiornalisticaopinione.it