Grazie a Samsung abbiamo la possibilità di provare e recensire per voi questo nuovo A3 versione 2017, smartphone equilibrato con dimensioni umane adatto praticamente a tutti!
Samsung A3 2017
Confezione e contenuto
La confezione di vendita è la classica di Samsung: si tratta infatti di cartone bianco in cui troviamo scritto il modello (Galaxy A3) sul coperchio in rilievo e, in alto a destra, la versione: a differenza della passata generazione, quest’anno Samsung ha deciso di identificarla in alto a destra. Capovolgendo la scatola, troviamo le informazioni principali del device: certificazione IP68, info sulla qualità dei sensori fotografici, la presenza del lettore di impronte.
Al suo interno troviamo chiaramente lo smartphone con sotto di esso la breve guida di riferimento, la garanzia e un cartoncino con la spilla per il vano sim/microSD. Oltre a questo scomparto, ancora sotto, sono inseriti l’alimentatore (5.0 V 2 A o 9.0 V 1.67 A), il cavo usb type-C (il classico Samsung, pare sufficientemente solido) e le cuffiette marchiate dell’azienda sud-coreana (mancano purtroppo i gommini di ricambio e il filo non restituisce una sensazione di grande solidità).
Materiali, design e touch-and-feel
Lo smartphone è, al tatto, fantastico: vetro al posteriore, sensazione veramente premium! Il design ricorda tanto (è praticamente lo stesso) il Samsung S7 flat…solo più piccolo! Abbiamo, come anticipato poco sopra, vetro al posteriore e frame in metallo, fotocamera posteriore non sporgente e altoparlante (mono) sul lato destro sopra al tasto d’accensione/spegnimento. Viste le dimensioni ridotte (135.4 x 66.2 x 7.9 mm), si tiene benissimo in mano.
Sul davanti troviamo il tasto home cliccabile (in cui vi è posto il sensore d’impronta per lo sblocco), i sensori di luminosità e prossimità, la capsula auricolare e la fotocamera anteriore. Al posteriore, troviamo la fotocamera principale con il flash e la scritta Samsung traslucida. Ai lati, sopra troviamo il carrellino per la nano sim e la microSD (la versione italiana non è dual-sim) e il secondo microfono per la soppressione dei fruscii, sul lato destro il comodissimo altoparlante di sistema con il tasto accensione/spegnimento, nel lato inferiore la porta type-c con il primo microfono e il jack da 3.5 mm, mentre sul lato sinistro vi è solo il bilanciere del volume.
Display
Il display di questo A3 2017 è da 4.7 pollici Super AMOLED con definizione HD.
Si tratta di un pannello di buona qualità (ad occhio nudo, la differenza con uno FullHD è praticamente invisibile), con un buon livello di luminosità e contrasto. Ad angolature estreme, il display perde un po’ soprattutto sui colori chiari mentre, da buon AMOLED, con i neri è perfetto.
Processore e memoria
Il processore è l’Exynos 7870, un octa-core a 1.6GHz con GPU Mali T-830 con 2GB di RAM e 16GB di memoria interna. Il processore in questione ha un eccellente bilanciamento tra consumi e prestazioni: nelle mie giornate difficilmente alla sera ho avuto meno del 20%, aspetto veramente molto interessante per me.
Il dispositivo, nonostante i “soli” 2GB di RAM gira molto bene senza particolari problemi anche con le applicazioni più pesanti. La memoria interna, come detto poco sopra, è da 16GB ma espandibile fino ad un massimo di ulteriori 256GB.
Batteria
Componente per me fondamentale, in questo A3 è veramente interessante. Il device, al suo interno, monta una batteria da 2350 mAh e, come anticipato poco sopra, anche grazie al processore poco energivoro, riesce a garantire una più che discreta durata giornaliera. Con il mio utilizzo, infatti, sono arrivato a sera con circa 6h30min di display attivo, Wi-fi e 4G sempre alternati. Onestamente mai mi sarei aspettato tale resa da una 2350 mAh!
Software
Questo A3 2017 ha a bordo la 6.0.1 di Android, affiancato dalla UI TouchWiz rinnovata di Samsung. Il tutto gira ottimamente, senza grossi problemi e/o lag. Le applicazioni non hanno problemi, mai avuto alcun crash improvviso. Pare che Samsung volesse aggiornare a Nougat il device nella prima metà dell’anno ma, ad oggi, non ve n’è traccia.
Fotocamera
Onestamente, non mi dispiace. La fotocamera posteriore (13 megapixel (f/1.9) con flash LED singolo) scatta piuttosto bene (sempre rapportandolo alla fascia di mercato a cui appartiene) con abbastanza luce, al calar della luce invece aumenta il rumore di fondo pur rimanendo comunque discreta. Piuttosto veloce nello scatto e nella messa a fuoco. Funzione interessante per foto al volo quella di azionare la fotocamera con una doppia pressione veloce sul tasto Home.
Tra le modalità di scatto abbiamo: Automatica”, “Pro”, “Panorama”, “Scatto multiplo”, “HDR”, “Modalità notte”, “Modalità cibo”, “Sport” e, infine, “Clip animata”.
Durante le mie prove ho fotografato, con e senza HDR, un panorama, un parcheggio e due soggetti (la mia gatta e una action-figure del Maestro Muten). La differenza tra le foto con e senza HDR si vede piuttosto bene, considerando comunque che non stiamo parlando nè di un top di gamma nè di un cameraphone.
Anteriormente, il sensore è da 8 megapixel (f/1,9) con l’interessante funzione “selfie panoramico”: con questa funzione abbiamo la possibilità di raccogliere nella foto un numero maggiore di amici.
Oltre alle foto, anche i video sono di buon livello con definizione massima in FullHD sia con la fotocamera posteriore che con quella anteriore.
Conclusioni
Questo Samsung A3 2017 è uno smartphone decisamente interessante per il suo equilibrio tra prestazioni e batteria. L’Exynos 7870 che troviamo all’interno fa girare benissimo il device che se la cava alla grande nonostante i solo 2 GB di RAM.
Pur non essendo un amante dei dispositivi Samsung ero molto interessato a questo “piccoletto” proprio per le dimensioni contenute, sempre più difficili da trovare ai giorni nostri.
Al lancio, il prezzo era un po’ alto (329€) ma calcolando il leggero abbassamento del prezzo che già ha avuto (ora si trova intorno ai 250€), questo A3 è decisamente consigliato! Sono sicuro che, chi deciderà di acquistarlo, rimarrà soddisfatto per il buon rapporto prestazioni/durata della batteria come lo sono stato io.
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