Snapchat

Profondo rosso Snapchat: via al piano B!

Snap, società che controlla Snapchat, ha registrato nell’ultima relazione trimestrale un buco di oltre 40 milioni di dollari. Causa del clamoroso buco nell’acqua i simpatici e particolari Spectacles, un particolare paio di occhiali da sole capaci di registrare brevi video da condividere sul social network.

Alla luce dello scarso risultato, cosa farà ora Snap?

Snapchat e le mosse future

Lo scarso risultato degli Spectacles è di dimensioni piuttosto importanti: le perdite nette sono aumentate a 443 milioni di dollari dai precedenti 124 milioni.

Gli occhiali, svelati l’anno scorso come un accessorio “da avere” per la generazione ossessionata da selfies e social network, non hanno fatto il boom sperato.

Le azioni della società sono scese del 17% nelle negoziazioni dopo la pubblicazione di martedì anche se i dati sulle vendite legate al marchio salgono a 207,9 milioni di dollari, in crescita del 62% rispetto a un anno fa anche se al di sotto dei 236 milioni di dollari previsti dagli analisti intervistati.

Nonostante ciò, l’app rimane eccellente e continua a crescere nei numeri: gli utenti attivi quotidianamente sono aumentati del 17% rispetto all’anno scorso anche se solo del 3% rispetto al trimestre precedente. A commentare questo dato, direttamente il CEO Evan Spiegel: “la società ha aumentato gli utenti attivi quotidianamente anche se meno di quanto avevamo previsto”.

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Piano B

Per invertire la rotta, si punta al tutto per tutto partendo direttamente con un restyling dell’applicazione.

Sempre secondo Evan Spiegel “modificare il design sarà disastroso per il nostro business a breve termine ma siamo disposti a prendere questo rischio per ciò che riteniamo siano i benefici a lungo termine”.

Secondo molti, la flessione del marchio è da collegarsi anche ai competitor e alle loro funzioni prese proprio da Snapchat. Tra le più evidenti, Instagram ha “preso spunto da diverse funzioni, in particolare con le Stories che consentono agli utenti di condividere foto e video che scadono entro 24 ore (proprio come Snapchat).

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