OnePlus 6T: tutto quello che c'è da sapere sul sensore di impronte nel display

OnePlus 6T: tutto quello che c’è da sapere sul sensore di impronte integrato nel display

La compagnia cinese OnePlus ha sicuramente cercato in tutti i modi di mettere a tacere lo scontento dei propri utenti, i quali hanno scoperto che non sarà presente il jack audio da 3.5mm sul prossimo “flagship killer”. Nonostante l’assenza di un accessorio considerato fondamentale dall’utenza, su OnePlus 6T saranno presenti altre feature per compensare.

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Per rimediare alla scelta molto criticata, su OnePlus 6T avrà una batteria più grande dei predecessori ma soprattutto avrà un sensore di impronte integrato nel display. Una novità sicuramente gradita e ancora piuttosto esclusiva, considerato che l’unico produttore ad aver adottato questa tecnologia è Vivo.

Meno di 24 ore dopo l’intervista del cofondatore e CEO di OnePlus Pete Lau con la testata CNet, sono uscite dettagliate informazioni sul funzionamento del nuovo sensore. Sui forum ufficiali della compagnia sono stati pubblicati dei documenti che forniscono una panoramica del funzionamento di questo sensore su OnePlus 6T.

La storia inizia più di un anno fa, quando OnePlus ha provato ad inserire la tecnologia sul vecchio 5T. Ovviamente, senza riuscirci. La vecchia versione era “notevolmente più grande” rispetto alla seconda generazione che troveremo su OnePlus 6T. Inoltre, il vecchio sensore non era “abbastanza affidabile” e non si riusciva a risolvere il problema con ottimizzazioni software. Al contrario, la prossima versione è stata “accuratamente tarata” a livello hardware. Secondo il CEO il nuovo sensore sarà “veloce, intuitivo e comodissimo”.

Sui forum di OnePlus compaiono documenti che mostrano il funzionamento del nuovo sensore di impronte integrato nel display di OnePlus 6T

OnePlus 6T: tutto quello che c'è da sapere sul sensore di impronte nel display

Ovviamente, per sapere se sarà veramente così dovremo aspettare e provare il telefono personalmente. La comparazione sarà effettuata ovviamente solo con Vivo e Oppo, i quali hanno sensori ancora imperfetti ma funzionanti, considerato il progresso attuale raggiunto.

Come gli altri produttori che hanno implementato questo sensore, su OnePlus 6T troveremo un lettore di impronte ottico. Una tecnologia funzionante ma non del tutto affidabile, la quale potrebbe venire presto surclassata sia in velocità che in accuratezza dai nuovi sensori ad ultrasuoni che dovrebbero essere presenti sui Samsung Galaxy S10 e Huawei Mate 20 Pro.

OnePlus ha comunque assicurato che il sensore permetterà “un’elevata accuratezza anche dopo molti utilizzi”, sfruttando una nuova feature di OnePlus 6T chiamata Screen Unlock. Non resta che aspettare per vedere se le promesse saranno mantenute.

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