Pochi giorni fa avevamo parlato di come iPhone 8 sembra non abbia convinto del tutto gli utenti. Complice le poche differenze con il suo predecessore e l’arrivo, ormai imminente, di iPhone X, le vendite dell’ultimo arrivato in casa Apple non sono state ai livelli attesi.
Questo fatto si riflette, inevitabilmente, sul prezzo di vendita di iPhone 8. Infatti a distanza di circa un mese dall’inizio della commercializzazione, è possibile acquistare il terminale in questione, nella versione 64 GB, ad un prezzo inferiore a 700€, per la precisione 699€.
Indubbiamente un prezzo molto interessante per l’ultimo top di gamma dell’azienda di Cupertino.
Il calo di prezzo va sicuramente a vantaggio di tutti quegli utenti che si accingono a comprare iPhone 8. In realtà è bene analizzare come questo abbia conseguenze sul mercato del nuovo e dell’usato per quanto riguarda tutto il mondo iPhone.
Le conseguenze del calo di prezzo di iPhone 8
Il primo a “pagare” per questo calo di prezzo è iPhone 7. Fisiologicamente la vecchia versione dello smartphone di Apple avrà un calo di prezzo sia sul nuovo che sull’usato.
Infatti con l’uscita dei nuovi top di gamma di Apple, molti utenti avevano deciso di vendere il proprio iPhone 7 per poter acquistare la nuova versione.
Con il domino innescato dal calo di prezzo di iPhone 8, chiunque voglia vendere il proprio iPhone 7 dovrà rivedere, sicuramente, i prezzi al ribasso.
Ma non finisce qui. Infatti anche i prezzi per l’usato di iPhone 8 dovranno essere abbassati. Il prezzo massimo per il terminale di seconda mano non potrà superare i 599 euro dato il prezzo del nuovo.
Tutto questo è una situazione nuova in casa Apple. Infatti, per la prima volta dopo anni si nota un ribasso dei prezzi decisamente netto che non si era mai visto.
A stupire di più è il fatto che a calare vistosamente è iPhone 8, l’ultimo arrivato dell’azienda. C’è anche da dire, però, che Apple non aveva mai presentato tre terminali e, sicuramente, con iPhone X non succederà nulla di simile.
