Honor

Honor aggiorna ad Oreo alcuni smartphone

Prima della fine del 2017 la sorella di Huawei, Honor, aggiornerà alcuni suoi smartphone alla nuova versione di Android. Secondo una anticipazione confermata ufficialmente da Honor, da alcuni mesi gli addetti stanno lavorando per portare ufficialmente Android Oreo il prima possibile su 8 Pro e, al momento, anche sul 6X. Per gli altri, probabilmente, ci sarà da aspettare.

Honor e Oreo

Come detto poco sopra, durante una recente riunione di fan tenutasi a Delhi, in India, Android 8.0 Oreo arriverà sull’Honor 8 Pro prima della fine di dicembre 2017 mentre per il 6X si riferisce di gennaio 2018.

L’incontro, a cui hanno partecipato principalmente utenti con Honor 6X e Honor 8 Pro, è stato particolarmente produttivo tanto che il gigante cinese ha annunciato i propri piani per i prossimi 6 mesi.

L’Honor 8 Pro avrà priorità e dovrebbe essere il primo a ricevere Android Oreo entro la fine dell’anno.

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Funzionalità aggiuntive

Per quanto riguarda le nuove funzionalità, spicca indubbiamente la modalità Picture-in-Picture per un multitasking ulteriormente migliorato. Oltre ad essa, nuova funzionalità anche per le notifiche che consentiranno agli utenti di visualizzare in anteprima le notifiche delle app direttamente dal collegamento rapido dell’applicazione.

Altra promessa da parte di Google è la riduzione, con Oreo, dei tempi di avvio ed inoltre della sicurezza con l’aggiunta di Google Play Protect.

Ovviamente, come per tutti i Huawei-Honor, l’interfaccia rimarrà sempre l’EMUI arricchità delle funzionalità previste dalla nuova versione dell’OS.

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Aspetti positivi e negativi

Come per ogni aggiornamento, vi saranno alcuni aspetti positivi ed altri, immancabilmente, negativi.

Tra quelli positivi, oltre al discorso della gestione del multitasking, anche l’osservare che nonostante l’uscita di un top di gamma successivamente gli smartphone non vengono abbandonati a loro stessi.

Punto positivo per alcuni, negativo per tanti altri. Si perchè aggiornare i top di gamma è corretto ma con i medi di gamma si rischia sempre il misfatto, creando battery-drain o crash in device che al momento non ne soffrono.

Non ci resta che aspettare e vedere quel che succederà.

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