Facebook studia un sistema per monitorare i video

Facebook sta lavorando intensamente per implementare un sistema di intelligenza artificiale, in grado di segnalare automaticamente i video con contenuti offensivi. E’ quanto dichiarato da Joaquin Candela, responsabile del social network.

Facebook e Video Offensivi

Il famoso social network è stato coinvolto in una serie di controversie nel corso di quest’anno, dovute proprio ai contenuti di alcuni video postati sulle pagine. Discussioni causate da immagini di guerra o di corpi nudi, che sono state prontamente segnalate.

Facebook

Storicamente infatti Facebook fa affidamento alle segnalazioni dei propri utenti per identificare i messaggi o i video offensivi. Segnalazioni che vengono poi controllate dai dipendenti dell’azienda che verificano se i contenuti in oggetto ledono le norme comunitarie.

Ovviamente come in ogni azienda, le decisioni da prendere per modifiche di tale entità, richiedono l’approvazione da parte dei top manager.

Dichiarazioni di Candela

Joaquin Candela ha dichiarato ai giornalisti che Facebook sta studiando un sistema di intelligenza artificiale, uno speciale algoritmo, che rileva video con presenza di nudo, violenza o qualsiasi contenuto che vada contro le norme dell’azienda stessa.

Il sistema attualmente è in fase di sviluppo avanzato, e in sperimentazione sul servizio di streaming video in diretta Facebook Live.

Facebook

Candela ha tenuto a precisare che il sistema verrà implementato solo quando sarà pronto al 100%. Ovviamente l’algoritmo dovrà essere veloce, per verificare il video postato nel minor tempo possibile e, nel caso bloccarlo.

Inoltre c’è bisogno che sia in grado di riconoscere video che rispettino le norme da quelli che vanno contro le stesse, cosa che un essere umano in carne ed ossa potrebbe essere in grado di fare in modo rapido.

Zuckerberg contro le notizie false

Proprio lo scorso mese di novembre Mark Zuckerberg, amministratore delegato e fondatore del famoso social network, aveva annunciato preso l’implementazione di un sistema automatico in grado di rilevare la pubblicazione di notizie false.


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Chissà quale sarà stata la sua reazione quando ha saputo che la sua stessa creatura lo aveva dato per MORTO!!