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I ricercatori generano energia dall’aria inquinata

I ricercatori dell’Università belga di Anversa e della KU Leuven hanno sviluppato un sistema per purificare l’aria generando energia.

Il piccolo dispositivo progettato dagli scienziati usa infatti nanomateriali per abbattere l’inquinamento atmosferico e produrre gas idrogeno.

“In passato, queste cellule sono state usate per estrarre l’idrogeno dall’acqua”, ha dichiarato Sammy Verbruggen in una dichiarazione. “Ora abbiamo scoperto che anche questo è possibile ed è ancora più efficiente se utilizziato con aria inquinata”.

L’apparecchio portatile, una cellula fotoelettrochimica (PEC) a gas , presenta due camere separate da una membrana appositamente realizzata.

Il funzionamento è apparentemente semplice ma nasconde principi fisici sofisticati: mentre un lato purifica l’aria, l’altro produce gas idrogeno dal processo stesso di purificazione per cui il gas viene immagazzinato e utilizzato in un secondo momento per l’energia in applicazioni comecon gli autobus a idrogeno o con la Toyota Mirai alimentata anch’essa a idrogeno (Una delle auto più green sulla strada, le sole emissioni della vettura sono idrogeno e ossigeno, ordinatamente confezionati come molecole d’acqua.)© Matteo Incani – Riproduzione Riservata

L’innovazione degli scienziati di UAntwerp / KU Leuven affronta due importanti questioni ambientali: l’aria pulita e la produzione di energia alternativa.

Inoltre, il gadget ecologico funziona solo a luce solare, utilizzando la tecnologia simile ai pannelli solari.

All’inizio di quest’anno, i californiani di Tenkiv hanno ottenuto con successo un “sistema completamente modulare di energia rinnovabile”, il Nexus, che purifica 500 galloni d’acqua al giorno usando solo il potere solare.

Questo è solo l’inizio per la squadra UAntwerp / KU Leuven: “Stiamo lavorando attualmente su una scala di pochi centimetri quadrati”, ha detto Verbruggen. “In una fase successiva, vorremmo scalare la nostra tecnologia per rendere il processo industrialmente applicabile.” “Stiamo anche lavorando a migliorare i nostri materiali in modo da poter utilizzare la luce solare in modo più efficiente per innescare le reazioni”, ha aggiunto.

Ulteriori informazioni sul processo nel rapporto “Raccolta del gas idrogeno dagli inquinanti atmosferici con una cella foto-elettrochimica a fasce di gas”, recentemente pubblicata dalla rivista ChemSusChem.© Matteo Incani – Riproduzione Riservata

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