Samsung EUV

Samsung produrrà processori a 11 nanometri

Nelle ultime ore Samsung ha annunciato ufficialmente di essere pronta a produrre processori, con un processo produttivo a soli 11 nanometri. Il traguardo raggiunto dall’azienda sud-coreana risulta essere molto importante, poiché apre la strada a nuovi chip più potenti, ma meno voraci di energia e in grado di mantenere temperature più basse.

Processori Samsung a 11 nanometri

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Samsung ha reso finalmente disponibile un nuovo processo produttivo FinFET a 11 nanometri, per la produzione di chip. Il processo è stato chiamato 11LPP, ovvero Low Power Plus, e sarà molto importante in svariati campi. Infatti, rispetto ai processori 14LPP, i nuovi chip saranno più performanti (fino al 15% in più) e più piccoli (dimensioni ridotte fino al 10%), a parità di consumo energetico. I produttori di smartphone e dispositivi mobili, tra cui la stessa Samsung, potranno avere quindi molti vantaggi dall’implementazione di tali processori. La produzione di questi nuovi chip inizierà nella prima metà del prossimo anno.

Il nuovo processo produttivo è in linea con la strategia di sviluppo di Samsung, che, poco tempo fa, aveva affermato di voler raggiungere l’obiettivo dei 4 nanometri in pochi anni. La strategia prevede di raggiungere nei prossimi mesi la soglia dei 7 nanometri, utilizzando una nuova modalità di litografia, chiamata EUV (Extreme Ultra Violet), che consentirà di continuare a ridurre le dimensioni, senza produrre difetti. Infine, utilizzando la tecnologia EUV, Samsung dovrebbe essere in grado di produrre chip a 4 nanometri.

A proposito della tecnologia EUV, Samsung ha dichiarato che sta ottenendo buoni risultati, avendo raggiunto una resa dell’80%, nell’ambito dei chip per memorie SRAM. Anche gli altri produttori di chip dovranno darsi da fare per sviluppare soluzioni in grado di ridurre le dimensioni del processo produttivo.

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