Salute: un italiano su 4 usa App

Salute: un italiano su 4 usa App e apparecchi Tech

Salute: un italiano su 4, in base a quanto evidenziato da uno studio condotto da MioDottore fa emergere l’uso di app e apparecchi Tech per monitorarsi.

L’indagine, condotta in base ai comportamenti dei pazienti e, in base alla loro propensione verso il benessere, evidenzia come il focus, si concentri sulla prevenzione.

Milano, 14 ottobre 2019


Gli italiani si preoccupano davvero della propria salute?

MioDottore – piattaforma leader in Italia e nel mondo specializzata nella prenotazione online di visite mediche e parte del gruppo DocPlanner – ha rilevato in base a un’indagine a livello nazionale le abitudini delle persone sulla salute.

Inoltre, ha effettuato un raffronto su altri Paesi in cui opera (Polonia, Spagna, Brasile e Messico).

Salute: un italiano su 4 sceglie App e dispositivi Tech per la prevenzione

MioDottore, ha condotto un’indagine portando alla luce un aspetto molto importante. Si tratta della prevenzione  e del modo in cui gli italiani si comparano ad essa. Si evince come, il 94% di essi, si prende cura abitualmente del proprio benessere. Di contro solo il 6% dichiara di non tener conto di questo aspetto che porta a non svolgere check-up regolari.

La prevenzione, dunque è un fattore determinante in Italia. Non a caso, se ne denota un’attenzione molto forte.

Viene oltremodo sottolineato, come oltre la metà della popolazione, è sensibile alla tematica.

Infatti, il 54% effettua controlli regolari anche quando non presenta patologie che necessitano monitoraggi periodici.

Sotto esame, con una frequenza minore, c’è il Brasile. Questi, fa registrare come solo l’86% dei pazienti, verificano le loro condizioni di salute.

La tecnologia al primo posto per accertare il proprio stato di salute

Dunque, i connazionali, sono molto orientati verso il monitoraggio delle proprie condizioni fisiche; inoltre lo sono anche verso i nuovi strumenti tecnologici.

  • oltre un quarto degli italiani, il 26% è abituato alla tecnologia e si affida ai nuovi dispositivi di ultima generazione per indagare il proprio benessere.

In aggiunta:

  • l’8% sceglie APP specializzate;
  • il 7% indossa apparecchi health;
  • l’11% consulta il web.

Poi:

  • l’80% degli Italiani asserisce di svolgere controlli, visite ed esami specifici per fugare dubbi su malesseri o possibili problematiche;
  • Invece, più scrupolosi i polacchi, di cui si riporta come, l’83% svolge i normali controlli.

 

Al contrario, la medicina alternativa è il metodo più usato da:

  • messicani (82%);
  • brasiliani e spagnoli (entrambi 69%).

In Italia, stranamente, si riscontra come gli uomini temono le visite con il medico e preferisco le health App

Salute: un italiano su 4

Quest’ultima facciata, non indifferente, fa capire anche le diversità tra uomo e donna. Nello specifico come essi si rapportano alla salute.

Come detto gli uomini, invece di recarsi dal medico, preferiscono informarsi sul proprio stato fisico tramite oggetti tecnologici, app ad hoc e Check in rete (33%); questo riguarda maggiormente la fascia d’età dai 18 ai 45 anni.

Le donne diversamente, preferiscono prenotare visite mediche specialistiche (82%), per confrontarsi direttamente con un esperto. Questo per sondare di persona gli STEP necessari a indagare la propria salute.

Anche in Spagna, come in Italia gli uomini hanno lo stesso atteggiamento nei confronti della prevenzione. Circa il 35% di loro è tecnologico.

In Brasile l’approccio è invece diametralmente opposto. Entrambi i sessi sono orientati verso la medicina alternativa. Il 70% donne e il 69% uomini.

“La nostra ricerca evidenza un’evoluzione dei comportamenti e delle abitudini dei pazienti moderni e il fatto che, per gli italiani, le visite mediche sono considerate lo strumento chiave per verificare e tenere sotto controllo la propria salute. Il contatto diretto con un esperto e il confronto su dubbi e preoccupazione è basilare,” dichiara Luca Puccioni, CEO di MioDottore.Per questo MioDottore si impegna a fornire risposte concrete alle necessità dei suoi pazienti, affinché la connessione tra loro e gli specialisti sia sempre più umana, rapida e semplice.”

 

Note di redazione: Lo studio Brand Awareness Survey è stato condotto nel 2018 in cinque differenti Paesi (Italia, Polonia, Spagna, Messico e Brasile) al fine di profilare i pazienti moderni di ciascun Paese e la loro attitudine nei confronti della salute.

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