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Una piccola telecamera darà ai droni una vista da predatore

Negli ultimi anni, il mondo della stampa 3D sta rapidamente prendendo piede nella nostra quotidianità, con prodotti che vanno da componenti di automobili a veri e propri “pezzi di ricambio” per il nostro corpo.



Una delle ultime trovate in questo campo, rivelata da Science Advances, guarda verso il settore dei droni, in particolare alle loro telecamere. Secondo questa notizia, un gruppo di ricercatori tedesco avrebbe prodotto vari tipi di lenti microscopiche (spesse meno di un capello), stampate su di un chip.

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Vari tipi di lenti microscopiche stampate su un chip

Secondo quanto dichiarato da Alois Herkommer, a capo del team di ricerca, il sistema da loro sviluppato sarebbe in grado di integrare diversi sistemi ottici su un singolo sensore. Il metodo della stampa 3D, oltretutto, fa in modo che ogni lente possa essere unica, potendo così avere una varietà di funzioni in uno spazio veramente ristretto.

 

Eagle eye camera sui droni di nuova generazione

Il sistema multi-lente di questa camera permette una visione degna dei migliori predatori, tanto da essersi guadagnata l’appellativo di “eagle eye”. La lente centrale permette di ottenere immagini ad alta definizione a distanze proibitive, mentre le altre danno al drone una visione periferica, seppur a risoluzione inferiore.

Il risultato sarà un’immagine molto definita, sfocata leggermente verso i lati. Una simile tecnologia, oltre che nel campo dei droni, avrà sicuramente la sua utilità in campo medico.

Fra quanto sarà disponibile sul mercato?

Nonostante gli strabilianti risultati ottenuti, questa camera è ancora un prototipo, viste anche le ore di lavoro necessarie a stampare ad una scala talmente ridotta. Ovviamente, secondo quanto dichiarato da Herkommer, il team sta lavorando per rendere il processo più rapido ed efficiente.

Sebbene le dimensioni siano già microscopiche, l’obbiettivo per il futuro è ridurre ulteriormente tali misure, in modo da poter diventare realmente utilizzabile sia su droni (anche per scopi di sorveglianza) che sui robot.

 

 

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