Tecnologie ambientali

Tecnologie ambientali: i progetti che combatteranno l’inquinamento

Dopo anni di attesa, Faraday Future ha presentato l’auto definita “Tesla-Killer”; ovvero l’auto elettrica FF91; ed è più veloce di un modello S, nella sua modalità “per il divertimento”. Quest’auto ha debuttato proprio questa settimana. Nel frattempo Nissan ha annunciato la sua nuova generazione Leaf EV; la quale sarà in grado di autopilotarsi sulle maggiori vie; come ad esempio le autostrade. Oltre a queste due novità, una ha sconvolto il pubblico; ovvero il nuovo concept di Toyota. Quest’auto futuristica infatti sarà in grado di prendere i comandi nel caso il conducente abbia sonno. Oltre a queste novità nel campo motori, sono state presentate anche altre novità nell’ambito delle tecnologie ambientali.

 

Il nuovo concept di Toyota, sviluppato come una tecnologia ambientale

Il nuovo concept di Toyota

Quali altre tecnologie ambientali si stanno evolvendo?

Altre novità dall’Oriente sono che la Cina sta facendo un enorme investimento sui treni ad alta velocità; si parla di ben 500 miliardi di dollari; invece Israele sta testando dei prototipi di pavimentazione stradale che ricaricano wireless le vetture elettriche.

La Costa Rica ha investito molto nella ricerca di fonti energetiche alternative, con ben 1,5 milioni di veicoli elettrici in un anno. Israele invece è impegnato nella costruzione della torre solare più alta al mondo, che soddisferà le esigenze energetiche di ben 130000 famiglie, una volta portata a termine. In India una società ha sviluppato una tecnologia innovativa per trasformare l’inquinamento di carbonio in un pulviscolo innocuo. La Cina invece ha appena annunciato di investire ben 361000000000 dollari in progetti di energia rinnovabile entro il 2020.

La Nasa ha appena svelato la sua visione per un habitat su Marte; avvolto in un in un guscio di ghiaccio che fornisce protezione e comunque una vista su tutto quello che lo circonda. In altri progetti futuristi e tecnologici, Amazon ha depositato un brevetto per i “magazzini volanti” che voleranno in cielo e consegneranno i prodotti grazie a dei droni; questi sono architettati in Iran ed avranno un tetto a forma di cupola in grado di raccogliere acqua piovana, fornendo un raffreddamento naturale. Inhabitat invece ha visitato un villaggio OFF-GRID (dotato di fonti energetiche alternative) in Medio Oriente, il quale ha messo in evidenza l’importanza della bioedilizia.

Queste sono le tecnologie ambientali che le società ed i Paesi stanno portando avanti per risolvere il problema sempre più grave dell’inquinamento.

 

Fonte