Bethesda

Bethesda cerca personale creativo per un nuovo progetto?

In questi ultimi giorni, la società video ludica Bethesda, casa madre di grandi titoli come Fallout e The Elder Scroll, ha annunciato di essere in cerca di nuovo personale. Cosa ci sarà sotto?

La notizia è giunta fulminea in molte pagine statunitensi di gaming, piattaforme spesso utilizzate per le società per la ricerca di personale e, al contrario, per quei giovani ingegneri e artisti che vorrebbe lascialo il segno all’interno dei videogame.

Un nuovo The Elder Scroll?

I rumor su Internet non smettono di parlare di un nuovo capitolo dopo Skyrim, titolo non solo apprezzatissimo dalla folla, ma un piccolo capolavoro che ha avvicinato al mondo del RPG molti giocatori. Titolo che, però, ha anche “smesso” di essere di nicchia fin dall’uscita di Skyrim Online, e dalla prossima uscita di Skyrim per  Nintendo Switch. Spezziamo una lancia però: si potrà utilizzare una skin di Link, che come accoppiamento, è simpatico.

Ma se fosse vero, cosa dovremmo aspettarci dal nuove The Elder Scrolls? Innanzitutto, una nuova mappa, che sono alla base di questi giochi dal mondo vasto e tutto da esplorare. Sicuramente la grafica, già da Fallout 4 abbiamo potuto constatare un miglioramento considerevole ma non troppo impostato. Un fattore non trascurabile, data la bella storia che si cela dietro ogni singola destinazione in Skyrim, agli easter eggs riconducenti ai capitoli precedenti e, da non sottovalutare, le missione secondarie, ottime per livellare. Se siete degli avventurieri, e i videogame sono la vostra passione, provate a contattare Bethesda e mostrategli chi siete e cosa sapete fare, forse questa è la vostra occasione

Le possibili tempistiche per Bethesda

Come molti fan della saga, o della società Bethesda in generale sanno, la società è spesso “riduttiva” nei controlli di eventuali bug o errori. Un esempio pratico lo abbiamo con la troppa facilità di Mod creabili sui loro giochi (sia versione PC che console), o i cheat dovuti dagli errori e dalle progettazioni mal calcolate (un esempio? Provate ad attraversare alcune pareti delle locande utilizzando i vassoi di legno che troverete in queste, semplicemente spiattellandoli sui muri).

Divertenti errori, ma anche uno sfregio per colore che l’impegno lo hanno messo nel creare il gioco, ma non hanno usato lo stesso impegno per controllarlo. In molti si sono fermati dal giocare per i troppi bug, e Bethesda ne è al corrente. Per questo, invita i programmatori ad unirsi alla società, restando alla ricerca di chi renderà i loro giochi qualcosa di unico e migliore, senza avere mai più problemi gravi da risolvere addirittura con gli aggiornamenti.

Per questo, il nuovo “forse” Elder Scroll potrebbe vedere la luce fra qualche anno: come ogni gioco, c’è bisogno del proprio tempo, e Bethesda probabilmente, se ne è resa conto.